«L’infortunio non è niente di grave. Solo una o due settimane di stop». Dopo il campo (il primo gol al San Paolo domenica sera è stato un capolavoro) Zlatan Ibrahimovic sorprende anche a parole il Milan. Al quotidiano svedese Sportbladet che l’ha intervistato per la conquista del suo dodicesimo Guldbollen, il Pallone d’Oro della Svezia, ha rassicurato i tifosi con una frase ad effetto, in pieno stile Ibra.
Zlatan ha poi parlato di un suo possibile ritorno in Nazionale: «Mi manca. Voglio vedere la Friends Arena piena e con la maglia gialla. Il giocatore al quale non manca nulla ha già concluso la sua carriera e io non ho finito la mia carriera. Sento che sono ancora vivo, posso esibirmi e ottenere ciò in cui sono bravo. Poi i risultati parlano da soli, ed è un onore ogni volta che vinci il Pallone d’Oro. Ma senza il duro lavoro non ottieni nulla in cambio. A questa età c’è molta mentalità. Poi ho le mie qualità, il mio talento, ma penso che sia tutto nella mia testa. Se vuoi, puoi».
Milan, senti Zlatan: «Torno tra una o due settimane»
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Ibra, un anno da leone
Il suo 2020 in rossonero è stato superlativo: «Prima di Natale, il Milan ha perso malamente contro l’Atalanta e così mi hanno chiamato. Quindi c’erano Milan e Bologna. Volevo capire quale squadra avesse più bisogno di me. E Raiola mi ha detto “Solo tu puoi fare del Milan quello che era il Milan tanti anni fa”».




