Infortuni al flessore: tra i traumi più diffusi tra i calciatori professionisti e nel Milan: ecco cause, terapie e tempi di recupero. Lo stiramento dei flessori della coscia è uno degli infortuni più diffusi nel calcio. Consiste nella rottura del tessuto muscolare in uno o più fasci muscolari che compongono i tre muscoli flessori della coscia. E fa male. Varie possono essere le cause. Da una cattiva postura nella corsa (passo troppo corto o lungo) ad una instabilità del bacino che può mettere i flessori della coscia in una posizione di sovraccarico.
Chiaramente anche uno scarso riscaldamento (stretching attivo) può contribuire a preparare scarsamente i muscoli allo sforzo sportivo cosi come un eccessivo carico di lavoro può affaticare i muscoli flessori soprattutto in chi esegue scatti e movimenti rapidi. Lo stiramento dei muscoli flessori causa una sensazione di tensione o dolore nella parte posteriore della coscia mentre uno stiramento grave può arrivare ad un impedimento a camminare e a causare forte dolore.
Stiramento al flessore, tempi di recupero per quello che è uno degli infortuni più ricorrenti nel Milan
Infortuni Milan, come si cura lo stiramento al flessore?
I gradi per misurare la severità dell’infortunio sono tre. Fondamentale un corretto trattamento dell’infortunio anche se spesso si avverte un miglioramento entro pochi giorni dall’evento. I trattamenti per ridurre il problema, guarirlo ed evitare che si ripresenti in futuro variano: antidolorifici, antinfiammatori, bendaggi e un adeguato periodo di riposo (a seconda della gravità) faranno al caso del problema.
Appunto, è la gravita dell’infortunio ad influenzare il periodo di riposo totale necessario che può variare dalle due alle tre settimane per uno stiramento di primo grado fino ad uno/due mesi per quelli di secondo grado. Uno stiramento di ai flessori di terzo grado può invece necessitare anche di un’intervento chirurgico con tempi di recupero di tre/sei mesi che comprendono anche il periodo di riabilitazione post chirurgica.




