C’era una volta, in una sera di maggio, la semifinale di ritorno di Champions League tra Milan e Manchester United a San Siro. Il racconto di quella notte di 16 anni fa, il 2 maggio per essere precisi, è come una dolce fiaba da raccontare senza che il tempo ne invecchi il ricordo. A rendere mitologica la partita si mise anche la pioggia, che bagnò la serata con una scarica d’acqua torrenziale. Il Milan era chiamato a ribaltare la sconfitta di misura dell’Old Trafford, occorreva vincere contro il Manchester United per raggiungere l’ennesima finale di Champions League.
Quella sera San Siro indossò il suo abito migliore, i tifosi incuranti della pioggia che stava allagando Milano si presentarono allo stadio ardenti di passione e speranza di assistere all’ennesima notte di passione europea, in autentico stile Milan. La squadra di Ancelotti entrò in campo con animo vorace, combattivo e pronto a battagliare su ogni centimetro, su ogni zolla del terreno di gioco senza mai demordere. Undici diavoli si scagliarono contro il Manchester United che, senza appello, fu esiliato all’inferno consegnando al Milan le chiavi del paradiso.
La partita col Manchester del 2007 rappresentò per il Milan uno dei picchi più alti della sua storia
Milan-Manchester United 2007, ricordando la partita perfetta
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Dopo pochi minuti di gioco gli uomini di Ancelotti vanno già in gol. Seedorf su sponda aerea serve Kakà, il brasiliano scarica una saetta rasoterra verso Van der Sar: è vantaggio. Il Milan non si siede sugli allori, pressa e spinge come una furia. Assedia l’area avversaria e con Seedorf trova il raddoppio con una rasoiata delle sue, liberandosi di due avversari. Il copione nel secondo tempo non cambia, lo spartito è lo stesso e la qualità dei solisti rossoneri continua a suonare la marcia trionfale di Radetzky fino al gol che regala l’apoteosi. Gilardino a campo aperto si invola verso la porta, una corsa sospinta da tutto lo stadio e, una volta arrivato dinanzi a Van der Sar, lo spiazza.
Palla da una parte, portiere dall’altra. Il Milan è avanti 3-0, titoli di coda e fine della partita che fu definita “la partita perfetta”. La rimonta è servita, risultato ribaltato e Manchester United eliminato. Il Milan dei meravigliosi si guadagna l’ennesima finale, dove ad accoglierlo ci sarà nuovamente il Liverpool. La notte del 2 maggio 2007 entra nella storia rossonera. Il Milan scrisse una pagina memorabile nella competizione che maggiori gioie ha regalato ai propri tifosi: la Champions League.




