In vista del calciomercato estivo, emerge un interesse del Milan nei confronti di uno degli attaccanti del momento: stiamo parlando di Rasmus Hojlund, centravanti danese in forza all’Atalanta.
Hojlund: gli esordi e l’arrivo in Italia
Classe 2003, è cresciuto nel settore giovanile del Copenaghen, club grazie al quale debutta nella Superligæn – la massima divisione danese – molto precocemente, a soli 17 anni. Nelle fila dei danesi colleziona in seguito alcune apparizioni senza tuttavia mai guadagnarsi il posto da titolare, complice una concorrenza piuttosto folta per gli standard del campionato locale.
Nel gennaio del 2022 viene così acquistato dallo Sturm Graz, che decide di investire sul ragazzo portandolo in Austria per circa 2 milioni di euro. Nel campionato austriaco riesce a trovare una certa continuità e a rendersi protagonista di ottime prestazioni, tra cui quella contro il Salisburgo dello scorso 30 luglio; match in cui l’ex Copenaghen stende i campioni d’Austria grazie ad una doppietta.
Il paragone con Haaland
Il talento del danese non passa inosservato e porta l’Atalanta ad investire una cifra decisamente consistente per un ragazzo così giovane: 17 milioni di euro sarà infatti la somma versata nelle casse dello Sturm Graz. Il resto della storia lo conosciamo bene: dopo un periodo di ambientamento ed alcune prestazioni insufficienti, Hojlund si sta finalmente prendendo la scena, con un inizio di 2023 da urlo. Sono già 4, infatti, le partite consecutive in cui il classe 2003 è andato in goal.
Reti tra l’altro di pregevole fattura e che per certi versi ricordano quelle realizzate da Erling Braut Haaland. Paragone indubbiamente troppo ingombrante, ma che dà l’idea delle caratteristiche del ragazzo, dotato di gran velocità, tecnica e fiuto del goal (e mancino come il norvegese del City).
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Per il Milan potrebbe senza alcun dubbio rappresentare il centravanti del futuro, in un reparto che necessita urgentemente nuova linfa, carte d’identità alla mano. In definitiva, parliamo di un profilo che Maldini e Massara continueranno a seguire da qui ai prossimi mesi e sul quale chiederanno informazioni, inevitabilmente, anche altre società. La sensazione è che la dirigenza rossonera dovrà necessariamente giocare d’anticipo: la valutazione del centravanti scandinavo è infatti destinata a lievitare ulteriormente, soprattutto se dovesse continuare ad andare a bersaglio come negli ultimi incontri.



