Calciomercato Milan, Adli ha attaccato la dirigenza rossonera dopo il trasferimento alla Fiorentina: io scaricato da Ibrahimovic e Moncada!
Yacine Adli, nella conferenza stampa di presentazione come nuovo giocatore della Fiorentina, si è voluto soffermare sul trattamento ricevuto in casa Milan, mantenendo, però, un noto non polemico: “Quando sono tornato a Milano dopo le vacanze i dirigenti mi hanno detto che ero sul mercato e che al Milan c’era l’esigenza di vendere, mi sono subito messo in testa che potevo lasciare il Milan”.
Il centrocampista franco-algerino, infatti, in estate era stato accostato a diversi club, ma come poi succede spesso nel calciomercato, il suo trasferimento si è concretizzato negli ultimi giorni della sessione. C’era stato un forte interesse anche da parte del Qatar e dell’Arabia Saudita, ma Adli aveva sempre fatto sapere di voler restare in Europa, convinto di poter dare ancora tanto al calcio di un certo livello. Ecco che allora, l’idea Fiorentina è calzata proprio a pennello per il 23enne, che non ci ha pensato due volte ad accettare la destinazione, forzato dalla dirigenza del club di via Aldo Rossi.
Ex Milan, Yacine Adli attacca: io scaricato dai dirigenti rossoneri!
Calciomercato Milan, Yacine Adli attacca: io scaricato da Ibrahimovic e Moncada
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Questo, invece, il passaggio di Adli su Stefano Pioli, suo ex allenatore al Milan, che la Viola l’ha allenata:
Col mister (Pioli, ndr) abbiamo avuto tempo di parlare di tutto, anche di Firenze. Me ne hanno sempre parlato bene, sia del club, sia della città. Quando c’è stata l’opportunità di venire qui ero subito convinto. Non c’è bisogno di essere convinti per venire qui, sono super felice. Festeggiare un gol è sempre bello, ma voglio festeggiare le vittorie