Basta dire Maldini e, immediatamente, la prima parola che risuona nella mente di chiunque è Milan. Non c’è differenza di sorta, le due parole si sposano armonicamente e dialogano anche nell’incredibile assonanza che le caratterizza. Nella parola Maldini è contenuta la parola Milan che, nella sua storia, racchiude quella della dinastia calcistica più emblematica e leggendaria della storia del calcio. Una storia d’amore lunga ben 45 anni, interrotta quest’anno con l’allontanamento di Paolo Maldini come dirigente rossonero. Dal 1978 nel Milan era sempre stato presente un Maldini. A volte anche in doppia presenza quando Paolo aveva il padre Cesare come allenatore. Oppure quando il Paolo dirigente aveva il figlio Daniel in prima squadra. Da quest’anno invece, per la prima volta dopo 45 anni, non sarà presente nessun Maldini.
Capita, seppur raramente, di assistere a brillanti carriere dei famigerati figli d’arte. Il caso però che vede protagonisti i Maldini ha qualcosa di mistico che va oltre ogni possibile immaginazione. Tre generazioni che hanno vestito la stessa maglia, quella rossonera. Il primo, il capostipite, grandissimo, suo figlio immenso e suo nipote, tra i tre il meno tecnico, ma ugualmente campione d’Italia con il Milan. Cesare Maldini è stato il primo capitano rossonero ad alzare al cielo la Coppa Dei Campioni, nonché primo giocatore italiano assoluto. Difensore di gran classe, è stato, assieme a Gianni Rivera uno dei “pupilli” di Nereo Rocco.
Il Milan e i Maldini: una storia d’amore lunga 45 anni
Milan, la dinastia Maldini e i rimpianti per Daniel
La sua carriera in rossonero termina dopo 347 partite e 3 gol. Il suo legame con il rossonero non termina certo dopo il ritiro, tornerà poi come Vice-Allenatore ed infine come Primo Allenatore a tempo nel 2001, cogliendo, tra le altre, una storica vittoria per 6-0 sui “cugini” neroazzurri. Il figlio Paolo Maldini entra nel mondo Milan a soli 10 anni, facendo parte delle giovanili. Fin da subito mostra il suo talento eccezionale, per fare esordio in prima squadra a soli 16 anni, in una trasferta a Udine. Il Palmares di Paolo vanta: 8 scudetti, 5 Coppe Dei Campioni, 2 coppe intercontinentali, 1 mondiale per club. Paolo Maldini detiene il record di presenze di un singolo giocatore con la maglia rossonera.
Il punto più alto della sua carriera arriva il 28 Maggio 2003, quando 40 anni dopo suo padre, è sotto gli occhi dello stesso, alza la prima Coppa dei Campioni da Capitano del Milan. Daniel Maldini, ultimo della dinastia, ha ancora tutta una carriera da costruire e scrivere. Anche lui però è entrato nella storia del club, facendo parte della rosa campione d’Italia della stagione 2021-2022. Un nome, un destino. Solo così si potrebbe descrivere la grandezza e la portata storica di quanto fatto dalla generazione Maldini in maglia rossonera.