Rifiutare 100mila euro per difendere la propria fede: la storia del tifoso della Juventus che non ha voluto vendere il proprio taxi
E’ un concetto che ci non segue il calcio non può capire. Eppure, per chi ha nel cuore una squadra, è perfettamente normale rinunciare a tanto per la propria fede calcistica.
Forse però Tommy Agosta ha rinunciato a…troppo. Perché effettivamente dire di no a 100mila euro è davvero un atto d’amore…immenso.
Un taxi pieno di autografi non ha prezzo: un tifoso dice no a 100mila euro…
Juventus, la fede non si tradisce: un tifoso rifiuta 100mila euro
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Tommy Agosta è un tifoso juventino di origini palermitane ma residente a Torino. E non ci ha pensato due volte a rifiutare un’offerta da 100mila euro da parte di un principe di Riad per il suo taxi bianco Fiat Ulysse.
Perché il valore della macchina in sé non è alto, ma su quel taxi ci sono 170 dediche autografate di dirigenti e giocatori della Juventus degli ultimi 20 anni.
Il cofano è pieno di firme illustri: da Gianni Agnelli a Boniperti, passando per Platini, Cristiano Ronaldo e Cannavaro, che era entrato in macchina con la Coppa del Mondo in mano per andare a trovare Pessotto ricoverato all’ospedale.
Ed un taxi del genere no, non si vende per Tommy. Nemmeno per 100mila euro…



