Tanto tuonò che alla fine non piovve. Rade Krunic non volerà in Turchia, al Fenerbahce. I dirigenti del Milan hanno deciso di accontentare Stefano Pioli e hanno pronta una controproposta per il giocatore, che nei giorni scorsi si era già accordato con il club gialloblù per il trasferimento nella Super Lig.
L’ex Empoli è una pedina troppo importante per lo scacchiere del tecnico emiliano. Non è un big – almeno, non lo è mai stato a livello mediatico – ma per Pioli è tra i pochi giocatori del Milan veramente preziosi. Dalle parti di Milanello, in quanto ad adattabilità in campo Krunic non ha rivali. Dove lo metti sta e fa bene, non ha le qualità del top player ma dal suo approdo in rossonero ha sempre assorbito al meglio ogni dettame tattico gli sia stato presentato davanti agli occhi. Pioli lo vuole cerniera di centrocampo, per il tecnico Krunic è l’uomo pronto a sacrificarsi e a impostare il primo passaggio e la società lo sta accontentando.
Niente Fenerbahce, i turchi ci hanno provato ma le offerte fin qui recapitate a Casa Milan sono state considerate troppo basse. Rade firmerà a breve il prolungamento del contratto con il Milan (l’attuale contratto scade nel 2025) con adeguamento dell’ingaggio. Oggi lo stipendio annuo in rossonero è pari a un milione e mezzo, sul prossimo contratto il guadagno a stagione salirà a 2,5 milioni.
Niente Fenerbahce, i turchi ci hanno provato ma le offerte fin qui recapitate a Casa Milan sono state considerate troppo basse. Rade firmerà a breve il prolungamento del contratto con il Milan (l’attuale contratto scade nel 2025) con adeguamento dell’ingaggio. Oggi lo stipendio annuo in rossonero è pari a un milione e mezzo, sul prossimo contratto il guadagno a stagione salirà a 2,5 milioni.