Gli ambientalisti insorgono contro il Milan: il club rossonero non dovrebbe secondo loro abbandonare San Siro…
Una cosa è certa: si andrà avanti per le lunghe. La questione nuovo stadio per il Milan rischia di trascinarsi ancora per molto, molto tempo. Dopo i mesi di trattativa e di burocrazia tra il club rossonero, l’Inter e il Comune di Milano, nelle scorse settimane il Diavolo aveva preso la propria decisione: via da San Siro, nuovo stadio sui terreni dell’ippodromo de La Maura.
Una scelta, quest’ultima, presa di mira dai cittadini del quartiere in questione e da una parte molto precisa della politica italiana: quella ambientalista…
Gli ambientalisti vogliono il Diavolo a San Siro…
Ambientalismo contro il Milan: si pensi a San Siro!
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I cittadini del quartiere La Maura hanno già protestato contro l’idea del nuovo stadio. A sostenerli, ci hanno pensato gli ambientalisti, decisi a difendere quello che viene definito “il polmone verde di Milano”.
In particolare Carlo Monguzzi, capogruppo del partito dei Verdi, ha detto la sua direttamente dalla manifestazione dei residenti de La Maura. La soluzione, per il politico, è semplice: il Milan deve abbandonare il progetto e ristrutturare San Siro, per continuare a giocare lì i suoi match casalinghi.
Ecco le parole di Monguzzi:
«Non ci aspettavamo tutte queste persone, ma si sa che quando l’obiettivo è serio, allora la gente reagisce e si fa sentire. E questo obiettivo, quello di tutelare questo polmone verde, uno dei pochi rimasti a Milano, è indubbiamente serio. Noi non vogliamo neanche arrivare a vedere il progetto. Non vogliamo discutere di un possibile stadio in quest’area verde. Quello che chiediamo a Sala è che qui rimanga tutto come prima: abbiamo difeso La Maura vent’anni fa quando c’era Ligresti e lo faremo di nuovo oggi che una squadra vuole fare una colata di cemento. La soluzione? Ristrutturare il Meazza così che le squadre possano continuare a giocarci»