La ricetta dei tifosi per il futuro ha due ingredienti: un nuovo allenatore e un nuovo centravanti. Nei due sondaggi proposti dalla nostra redazione sui social (sui canali Instagram e Facebook di Daily Milan) hanno partecipato diverse centinaia di sostenitori del Milan e più o meno l’indirizzo delle risposte è lo stesso: capitolo crisi, i milanisti incolpano Stefano Pioli (considerato il principale responsabile del crollo della squadra in campionato) e chiedono a gran voce che il talento della Primavera Francesco Camarda, 15 anni appena all’anagrafe, venga inserito velocemente in Prima Squadra (subito – il regolamento della F.I.G.C. lo permette – o in estate).
Il secondo dei due sondaggi, il più attuale, è sulle cause che si annidano dietro le difficoltà del nuovo Milan, reduce da due sconfitte e due pareggi in campionato, l’ultimo registrato nel weekend a Lecce con tanto di dura contestazione dei tifosi a fine partita (fischi e insulti – anche piuttosto pesanti – sono piovuto in campo mentre la squadra è andata a chiedere scusa sotto lo spicchio dello stadio riservato alla Curva Sud). I milanisti la vedono più o meno allo stesso modo: se siamo arrivati a questo punto è colpa soprattutto delle scelte di Stefano Pioli. Qualche messaggio… Risposta uno: “Il gioco di Pioli prevede di andare sempre al massimo, quando sei in vantaggio bisognerebbe essere più attendisti – suggerisce un tifoso – un centrocampista in più e più copertura alla difesa. Basta con l’uno contro uno, bisogna fare rifiatare centrocampisti e difensori”.
Milan, il sondaggio rivolto ai tifosi è chiarissimo: ecco il loro voto
Milan, cambio in panchina e Camarda tra i grandi: il voto dei tifosi
Risposta due: “È finito il ciclo di Pioli, a parer mio – scrive un altro sostenitore del Milan – la squadra non segue molto le sue indicazioni e i cambi spesso li sbaglia. Una scossa come un cambio allenatore potrebbe far bene”. L’altra scossa, secondo la gran parte dei milanisti sui social, porta il nome di Francesco Camarda, il centravanti del futuro, il baby prodigio della Primavera che in stagione, tra campionato, Coppa Primavera e UEFA Youth League conta già 7 gol in 13 presenze sul campo. Sul secondo sondaggio, lanciato la scorsa settimana, abbiamo chiesto: “Camarda già a luglio in Prima Squadra: saresti favorevole?” È un tema che accende gli animi…che appassiona. Oltre seicento risposte su Instagram, milleduecento addirittura sulla nostra pagina Facebook: i milanisti sono divisi, la maggioranza però vota per il “sì”.
Tecnicamente il bomber di Ignazio Abate potrà firmare il suo primo contratto da professionista solamente a marzo, quando compirà sedici anni, ma, secondo le N.O.I.F. (Norme organizzative interne della federazione), potrebbe fin da subito essere aggregato con i grandi in Prima Squadra. Tra i tanti, ecco un paio di commenti. Il primo: “Nella Liga questa domanda nemmeno se la farebbero – risponde un tifoso – , sei un sedicenne forte? Ti do spazio nelle partite contro le ultime in classifica. In Italia l’anno scorso veniva considerato giovane di buone speranze Dimarco, che aveva 24 anni, ma di che parliamo”. Altra risposta: “Se uno è forte è forte – scrive un altro tifoso milanista -. Ma se non lo butti nella mischia non lo sapremo. Con la presenza di Ibra si può fare”.