UCL: Leao la chiave per scardinare il muro di Terzic in Borussia-Milan. Pioli per il portoghese ha studiato compiti ben precisiAll’arrivo sul verde del Signal Iduna Park nella serata di ieri Rafa Leao è apparso sorridente . e disinvolto. Cuffie al collo si è intrattenuto a chiacchierare con Maignan e Theo Hernandez, poi ha scherzato anche con Pioli. A un certo punto con la bocca ha fatto il suono tipico di una scivolata, una di quelle che capitano spesso quando si corre su un terreno bagnato, facilmente – appunto – scivoloso. Ha guardato i compagni e il campo, chissà cosa avrà voluto dire. Forse che su quell’erba per il match di Champions di questa sera ha preparato le corse giuste, gli sprint migliori, il ritmo più intenso.
È quello che ancora ieri gli chiesto Stefano Pioli: da sinistra, lì sulle sue zolle puntare in velocità gli avversari. Non solo questo però. In vista di Borussia Dortmund-Milan (fischio d’inizio alle 21) Pioli ha studiato per Rafa una doppia mossa tattica: sprintare certo ma anche accentrarsi, tagliare verso il cuore dell’area e rendersi pericoloso anche da secondo numero “9”, da centravanti aggiunto. Movimento, dribbling e conclusioni sono le tre keywords della serata di Leao, necessari, fondamentali per provare a scardinare il muro di Dortmund, insuperabile in casa da ben 22 partite.
Milan, così Leao può colpire il Borussia Dortmund: la doppia mossa
UCL, verso Borussia-Milan: pronta l’arma Leao…
“Occhio anche ai cambi di gioco sull’altra fascia – scrive questa mattina la Gazzetta dello Sport in edicola – dove si muove Pulisic: il dialogo da una corsia all’altra tra i due crea spesso imprevedibilità”. Ieri sera Pioli ha parlato del sorriso di Leao, ingrediente che il tecnico ritrova in tanti altri suoi giocatori compreso l’ex Chelsea: «Molti sono così, lavorano e si preparano con la giusta serenità. Bisogna continuare con questo atteggiamento» le parole dell’allenatore in conferenza stampa.