Saelemaekers tuttofare contro il Toro nel nuovo 3-4-3 del Milan di Pioli. Che passo e che determinazione!
Debuttava in rossonero tre anni fa, il 2 febbraio 2020 a San Siro contro l’Hellas Verona (1-1 il risultato al novantesimo). Tre anni dopo Alexis Saelemaekers è ancora una delle pedine dello scacchiere rossonero più utili a Stefano Pioli. Non sempre il belga ex Anderlecht offre al tecnico la mossa decisiva, quella che può decidere le sorti di un incontro, ma spesso risulta – eccome – fondamentale.
Venerdì sera contro il Torino per sostanza e continuità è stato il rossonero più presente all’interno del match. All’occhio è sembrato subito in partita: tanta corsa, tanto lavoro, tanto sacrificio. Una buona prestazione la sua in entrambe le fasi. I dati del giorno dopo lo confermato: Saelemaekers ha giocato 89 minuti, sostituito nel finale da Davide Calabria, ha portato a casa 8 recuperi, 12 duelli vinti e il 91% di passaggi concretizzati. “Hard work and determination! This is Milan” ha scritto sui social nel post partita. “Duro lavoro e determinazione! Questo è il Milan”.
Milan, i numeri incredibili di Saelemakers contro il Torino
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In campo viaggia come la Lamborghini Huracan Evo nera con la quale è stato giorni fa immortalato per le vie di Milano. Si fa notare insomma, non passa inosservato per estetica e potenza. Largo a destra a centrocampo nel nuovo 3-4-3 di Stefano Pioli il belga si trova decisamente a suo agio. Ha un passo più costante di Junior Messias e una condizione migliore rispetto a Davide Calabria, i cui ingranaggi dal rientro sembrano un po’ (troppo) arrugginiti.




