È risaputo che Zlatan Ibrahimovic e Gennaro Gattuso possiedono da sempre caratteri molto forti, che li hanno portati negli anni ad eccellere ai massimi livelli sportivi e a guadagnarsi spesso posizioni da leader all’interno degli spogliatoi. Quando però due teste calde come le loro arrivano allo scontro, questo non può che essere duro, anche se talvolta a prevalere è comunque una grande qualità posseduta da entrambi: l’ironia.
Questo è proprio ciò che è avvenuto in una quotidiana giornata a Milanello nella stagione 2011-2012. Durante un normale allenamento Rino Gattuso inizia a stuzzicare a più riprese Zlatan, prendendolo in giro come si è soliti fare tra amici. Inizialmente il campione svedese fa finta di nulla, ma non dimentica il comportamento del centrocampista italiano. Infatti dopo la fine dell’allenamento, appena Rino gli si avvicina, Ibra lo alza di peso e lo scaraventa in un cestino dell’immondizia davanti all’intera squadra. Come ricordano ancora adesso Thiago Silva ed Emanuelson, a quel tempo giocatori rossoneri, fu un gesto talmente improvviso e folle, che lasciò di stucco Gattuso e lo condannò alle prese in giro dei compagni per diverso tempo.
Un episodio che rientra perfettamente nel personaggio di Ibra: o lo ami alla follia, come nel caso dell’intero popolo milanista, o lo odi. Non ci sono mezze misure, come non c’erano nella sua carriera da giocatore, caratterizzata da qualche comportamento fuori dalle righe, ma anche e soprattutto da professionalità e talento smisurato.