Tre nomi venuti alla luce, ma sono di più i profili monitorati dalla nuova area tecnico-sportiva del Milan per rafforzare l’attacco. Alvaro Morata, Gianluca Scamacca e l’iraniano Mehdi Taremi del Porto. I primi due nomi sono più lontani: lo spagnolo è legato all’Atletico Madrid da una clausola rescissoria di 20 milioni di euro, cifra che il Milan non intende pagare; Scamacca si è promesso alla Roma, vuole tornare a casa e non sta prendendo in considerazione altre proposte che non siano quelle del club giallorosso.
Resta Taremi e un sottobosco di candidati che al 13 luglio non è ancora emerso. Non c’è da sorprendersi se nelle prossime settimane esca un quarto nome e forse anche un quinto su media, siti e giornali. Taremi ad oggi è comunque il centravanti più vicino al Milan tra quelli svelati sul mercato. Secondo Sky Sport, il Porto avrebbe abbassato le pretese per il suo cartellino dai 25 milioni di euro iniziali a 20 milioni più bonus. Età trent’anni, come Morata, il Milan vorrebbe pagarne meno, intorno ai 16.
Tre nomi venuti alla luce, ma sono di più i profili monitorati dalla nuova area tecnico-sportiva del Milan per rafforzare l’attacco. Alvaro Morata, Gianluca Scamacca e l’iraniano Mehdi Taremi del Porto. I primi due nomi sono più lontani: lo spagnolo è legato all’Atletico Madrid da una clausola rescissoria di 20 milioni di euro, cifra che il Milan non intende pagare; Scamacca si è promesso alla Roma, vuole tornare a casa e non sta prendendo in considerazione altre proposte che non siano quelle del club giallorosso.
Resta Taremi e un sottobosco di candidati che al 13 luglio non è ancora emerso. Non c’è da sorprendersi se nelle prossime settimane esca un quarto nome e forse anche un quinto su media, siti e giornali. Taremi ad oggi è comunque il centravanti più vicino al Milan tra quelli svelati sul mercato. Secondo Sky Sport, il Porto avrebbe abbassato le pretese per il suo cartellino dai 25 milioni di euro iniziali a 20 milioni più bonus. Età trent’anni, come Morata, il Milan vorrebbe pagarne meno, intorno ai 16.