Milan-Roma è la dimostrazione lampante di come il Diavolo non molli mai e sappia essere squadra oltre ogni difficoltà, con le tante assenze…
Una vittoria di spessore quella che il Milan ha conquistato contro la Roma, e non perché si tratta dell’ennesimo successo in uno scontro diretto, ma perché i rossoneri ieri hanno messo in campo tutto. Con la rosa decimata, con una difesa nuova e mai sperimentata, gli uomini di Pioli hanno disputato una gara intensa, con un gioco propositivo per tutti i 90 minuti e hanno dominato sulla Roma.
Se il gruppo ha giocato una grande prestazione, i migliori in campo sono stati senza dubbio Mike Maignan e Sandro Tonali. Il portierone rossonero ha parato di tutto, anche quello che sembrava impossibile (come il colpo di testa di Abraham prima del goal dei giallorossi). Battuto solo da una deviazione impossibile da prendere, Maignan ha dimostrato a tutti di essere il numero uno in Serie A.
La prova di Sandro Tonali non fa neanche più notizia. Vero perno del centrocampo, quando tocca lui il pallone l’azione promette sempre qualcosa di pericoloso. In fase di contenimento ha annullato Zaniolo e chiunque passasse nella sua zona. Fenomenale, diventerà ben presto il centrocampista di riferimento anche per la Nazionale.
Prestazione ottima e tre punti d’oro. Il Milan dimostra di non mollare mai
Milan-Roma, oltre ogni difficoltà una grande prova di squadra!
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Da sottolineare poi le prove di Gabbia e Kalulu. I due giovanissimi difensori rossoneri, insieme, da centrali, non avevano mai giocato nemmeno un minuto; si sono trovati a farlo in una partita delicata. Il risultato è più che positivo: non hanno sfigurato e hanno retto bene la posizione. Certo, gli attaccanti della Roma non hanno giocato la loro miglior partita, ma non togliamo meriti alla “strana coppia”.
Finalmente Giroud! Dopo tanti problemi il francese torna al gol. Un rigore calciato alla perfezione, un palo in occasione del goal di Messias e tanta qualità palla al piede. Se riesce a giocare così con continuità può diventare un’arma in più nel girone di ritorno.
Altra nota positiva: Spizzi Florenzi. Dalle parti di San Siro non l’hanno mai visto così indiavolato. Tantissima corsa, tiri da qualsiasi zona della trequarti, un incrocio su una punizione perfetta e una buona prestazione anche in copertura. Questa era la sua partita. Un Florenzi così è da tenersi stretto, dà garanzie, sempre e comunque.
Ieri sera sono arrivati tre punti fondamentali per tenere vivo il sogno scudetto. La situazione infortuni rimane tragica, con tantissimi giocatori fuori, ma in più occasioni il Milan ha dimostrato di saper emergere oltre qualsiasi difficoltà. Questa forza in più alla lunga può davvero fare la differenza.