Totti e Rui Costa intervistati da Sky Sport. L’ex numero 10 giallorosso: «Napoli super, ma Milan, Inter e Juventus non mollano». Il numero uno del Benfica: «Il mio Milan sta facendo fatica…»
Quando parlano due ex campioni come Francesco Totti e Manuel Rui Costa ascoltare è quasi un obbligo. L’ex Roma ha sfiorato il Milan (di Berlusconi) da giovane, quando non era ancora un campione affermato, il portoghese, oggi presidente del Benfica, nel Milan ha scritto pagine di storia, un capitolo incredibile coronato con la conquista della Champions League all’Old Trafford di Manchester. Totti e Rui sono stati intervistati ieri da Sky Sport e stuzzicati sulla corsa scudetto che vede per ora il Napoli capolista a +8 dal Milan. Di seguito le loro sensazioni.
Francesco Totti sul Milan: «Non mollerà fino alla fine»
«È sempre bello il campionato italiano. C’è una squadra che sta andando oltre le aspettative e che sta facendo grandi cose, cioè il Napoli. Se dovesse continuare così le possibilità di recuperare per le altre squadre sarebbero minime. Ma Milan, Inter e Juventus non mollano mai, fino alla fine sarà un campionato bello e combattuto. È un campionato anomalo. Vediamo come tornano i giocatori dopo il Mondiale, se il Napoli ha questa continuità sarà difficile fermarlo».
Milan, cosa hanno detto Totti e Rui Costa sulla corsa scudetto
LEGGI ANCHE Milan, i rossoneri volano sempre più in alto: l’annuncio a Dubai
Manuel Rui Costa sul Milan: «È sempre la mia seconda casa»
«A livello di club il Milan è la mia seconda casa: sono stato dodici anni in Italia, sarò grato per come mi hanno accolto. Se parliamo di Fiorentina e Milan ho grande nostalgia di quei tempi. Vero è che sono tifoso del Benfica dai dalla testa ai piedi, ma queste due squadre mi sono entrate nel cuore con una potenza tremenda. Ho avuto la fortuna di non avere giocato in mille squadre, ma sono molto legato a quelle che ho rappresentato. Pur essendo presidente del Benfica, l’Italia continua ad accompagnare regolarmente la mia vita. Lo scudetto? Il Napoli sta volando, il mio Milan sta facendo fatica per accompagnarli, la mia Fiorentina non è partita bene».