Ultimamente, una delle principali critiche mosse dai tifosi verso Pioli riguarda la preferenza del Mister per Krunic nel ruolo di mediano. Se guardiamo l’ultima partita a Lecce con una lente di ingrandimento sul bosniaco ci rendiamo conto della sua utilità. È evidente come il giocatore abbia dimostrato di essere fondamentale per la squadra in quell’occasione. Le sue abilità e la sua presenza in campo hanno sicuramente contribuito al successo del team.
La sua capacità di rendersi utile in situazioni di gioco così cruciale è un chiaro indicatore del suo valore e della sua importanza all’interno della squadra. Sembra proprio che il bosniaco sia destinato a continuare a svolgere un ruolo chiave nelle prossime partite, confermando di essere uno dei giocatori più preziosi dell’intera squadra. Da una parte il suo lavoro in fase di prima costruzione era fondamentale per attirare gli attaccanti e le mezzali del Lecce per poi saltarli col giro palla. Dall’altra parte, Krunic copriva gli spazi lasciati dagli inserimenti delle mezzali.
Milan, focus tattico: perché a Lecce ha giocato Krunic?
LEGGI ANCHE Milan, il primo derby della storia contro l’Inter
Il Milan 2023-2024, infatti, attacca spesso con entrambe le mezzali. A Lecce, Pioli ha voluto sfruttare proprio Pobega e Reijnders al fine di attaccare gli spazi tra le linee di difesa e centrocampo del Lecce. Questi spazi si creavano spesso grazie a Krunic, il quale teneva la palla quanto bastava a far uscire in pressione le mezzali e gli attaccanti del Lecce.
Superata questa pressione, ecco che Pobega e Reijnders beneficiavano degli spazi. Per poter permettere questo, tuttavia, è necessario che il mediano (Krunic) rimanga in copertura e marcatura preventiva per eventuali ripartenze avversarie. Questo ruolo di centrocampista difensivo è fondamentale per dare equilibrio alla squadra. Infatti, attaccando con tanti uomini (ad esempio anche con i terzini) i rischi di rimanere troppo scoperti aumentano esponenzialmente. Krunic ha come compito chiave quello di provare a tappare questi buchi.