Ventiquattresimo risultato utile consecutivo. Stefano Pioli è sempre più l’uomo dei record in casa Milan: «Alleno una squadra forte, i giocatori sono forti. Siamo all’inizio, l’anno scorso siamo arrivati sesti e il nostro progetto è ancora alle prime fasi. Possiamo provare ad arrivare più in alto possibile in Europa perché siamo ambiziosi e abbiamo le qualità per farlo».
Il Mister si gode il momento ma non vuole sentir parlare di obiettivo scudetto: «Zlatan può dire quello che vuole (sorride, ndr), è fondamentale per questa squadra. Mette in risalto tutti con le sue qualità, ma noi dobbiamo pensare partita per partita. Sento che la squadra ha lo spirito giusto, sanno che dovranno passare attraverso le difficoltà. Basiamo su questo la nostra crescita».
Il commento di Pioli al termine di Udinese-Milan 1-2: «Siamo stati molto forti come spirito e volontà».
Milan, Stefano Pioli: «La crescita passa attraverso queste partite»
Nella ripresa è entrato in campo Tonali, al posto di Bennacer. Sandro è in crescita: «Sta facendo bene, anche oggi è entrato in modo giusto. Ha tutto, è intelligente, ha gamba, un passaggio veloce e verticale, deve avere più intensità dal punto di vista mentale. Deve abituarsi al centrocampo a due, è un ragazzo fantastico, attento, volenteroso e disponibile».
Pioli si aspettava una sfida complicata: «I miei ragazzi sono stati molto forti come spirito e volontà. Alla fine hanno vinto. Sono contento, la crescita passa anche attraverso queste partite. L’Udinese faceva densità in mezzo al campo e poi partita in contropiede. Vincere una partita così significa fare uno step importante a livello mentale. Abbiamo cercato di essere sempre offensivi, ci siamo riusciti. I cambi? Se riuscissimo ad allenarci un po’ di più il livello si alzerebbe ancora. Con la società abbiamo deciso di inserire giocatori giovani in grado di alzare il livello. Sono contento di Diaz, Dalot e Tonali. La vittoria di oggi ci dice che dobbiamo migliorare ancora molto».