Il calciomercato del Milan entrerà presto nel vivo: oltre al sempreverde Ziyech, protagonista col Marocco in Qatar, anche il connazionale Azzedine Ounahi è finito nel mirino del club rossonero.
Ounahi: gli esordi in Ligue 1
Classe 2000, si è calcisticamente formato in Francia, nelle giovanili dello Strasburgo. Dopo una stagione all’Avranches, ecco la grande occasione: nell’estate del 2021 lo acquista infatti l’Angers, squadra con cui fa il proprio debutto in Ligue 1.
Con il club francese si rende protagonista di una buona annata; conclude infatti la scorsa stagione con 32 presenze complessive condite da 2 reti ed un assist, contribuendo ad una salvezza abbastanza tranquilla raggiunta dalla squadra transalpina. Discorso diverso per quel che concerne invece la stagione in corso, che vede attualmente l’Angers relegato all’ultimo posto in Ligue 1.
Un Mondiale da protagonista
Ciononostante, Ounahi ha trovato il modo di far parlare di sé grazie a prestazioni sontuose – per qualità e quantità – con la maglia del Marocco. In nazionale non ha infatti sinora sbagliato un colpo, ricevendo anche elogi inaspettati come quello di Luis Enrique al termine dell’incontro tra la Spagna e la selezione maghrebina. Insieme al viola Sofyan Amrabat, sicuramente una delle note più liete dell’incredibile percorso di cui si sono resi protagonisti i Leoni dell’Atlante.
L’ottimo stato di forma del numero 8 marocchino non è passato inosservato nemmeno per quel che concerne il calciomercato. Sono diversi infatti i club sulle tracce del giocatore; tra questi, anche il Milan, desideroso di ridare nuova linfa ad un centrocampo che nel 2023 dovrà affrontare numerosi impegni. Il nome di Ounahi è quindi finito sul taccuino di Maldini e Massara.
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La trattativa non sarebbe delle più semplici ma, complice la situazione di classifica dell’Angers, i francesi potrebbero approfittare dell’eccellente Mondiale del centrocampista marocchino per fare cassa. La valutazione del calciatore è chiaramente lievitata, aggirandosi oggi intorno ai 10-12 milioni di euro; somma comunque non proibitiva per le casse del Diavolo. Un profilo, in definitiva, che la dirigenza rossonera seguirà attentamente anche nei prossimi mesi.
