L’Europa calcistica non è solo Champions League; chiaramente finchè il Milan avrà delle chance da giocarsi per rimanere nella massima competizione continentale avrà l’obbligo di provarci. Uno scenario che potrà prefigurarsi decisamente migliore dell’ultimo posto nel girone e dell’eliminazione da tutto è quello di una vittoria a Newcastle dei rossoneri con un contemporaneo pareggio tra Dortmund e PSG o una vittoria dei francesi.
In questo caso per il Milan sarebbe terzo posto e qualificazione per il playoff valevole per l’accesso agli ottavi di Europa League. Sicuramente una coppa meno nobile ma che, andando avanti nella competizione, acquisisce un suo fascino anche grazie ai nomi maggiormente di grido delle formazioni in lizza. Europa League vuol dire anche ulteriori ricavi economici tra bonus UEFA per i vari passaggi di turno ed incassi al botteghino.
Europa League, fra poco il Milan affronterà il Newcastle e deve stare attento a non prendere sotto gamba il torneo
Newcastle-Milan, importante non snobbare l’Europa League
LEGGI ANCHE Milan, il primo derby della storia contro l’Inter
Per ogni singolo passaggio del turno è previsto un contributo UEFA a salire che va dai 500mila Euro per la qualificazione ai playoff fino ai 4,6 milioni per l’accesso alla finale. Inoltre, proprio come per la Champions League (dove ovviamente gli introiti sono maggiori) è previsto un bonus legato al ranking (in cui il Milan da qualche anno è fuori anche dalla top 30 europea) ed uno legato al mercato televisino denominato market pool. Oltre ai benefici economici il ritorno di immagine, rimanendo il più possibile in gara in Europa League, è sicuramente un altro fattore da considerare.
Il Milan non può permettersi di stare già a guardare gli altri dal divano a metà settimana a questo punto della stagione anche perchè, con la rosa a disposizione, gli impegni dell’Europa League sarebbero più che gestibili. Per di più la società rossonera non ha mai portato in bacheca ne la vecchia Coppa Uefa ne l’attuale Europa League; motivo in più, nel caso le cose si mettessero non bene nell’ultima giornata di Champions, per «accontentarsi» della erroneamente snobbata Europa League.




