Diouf, Paez e Yamal: le big del calcio sognano le stelle del futuro. DailyMilan ve le fa conoscere meglio, ecco come…
Diouf, Paez e Yamal, sono loro gli astri nascenti del calcio mondiale, conosciamoli meglio. Amara Diouf, forse il meno noto tra questi tre prospetti, è un giovanissimo calciatore senegalese nato nel 2008 a Pikine. Come tutti i più grandi calciatori, il suo primo provino non è andato a buon fine: venne infatti scartato dal Diambars. Nonostante questo, il piccolo Diouf si è rimboccato le maniche e poco dopo è stato acquistato dai rivali, la Generation Foot. Diouf ha esordito a soli 15 anni e 94 giorni con la nazionale senegalese, diventando il debuttante più giovane di sempre in una nazionale maggiore e battendo il record precedentemente stabilito da Odegaard. È un attaccante a 360 gradi: può giocare come ala destra, sinistra, al centro dell’attacco e da falso nueve, unendo tecnica e velocità in un mix letale. Diouf assomiglia molto a Sadio Manè, anche lui senegalese e cresciuto nella Generation Foot, non a caso Talla Fall, membro fondatore del club, ha dichiarato: «Diouf è dello stesso calibro di Manè, ma può fare anche meglio. È molto esigente con se stesso». Non ha ancora fatto il grande salto in Europa, le premesse non sono affatto male e il costo non è elevato, in prospettiva, l’acquisto di Diouf, sarebbe da 10 e lode.
Kendry Paez, le stelle del futuro
Kendry Paez è un giovane classe 2007 made in Ecuador. È cresciuto nell’Independiente del Valle e dall’inizio del 2023 fa parte della prima squadra. Definito un predestinato, Paez alla sua prima partita da titolare è subito andato in gol, diventando il più giovane marcatore della massima serie ecuadoriana. È un mancino purissimo, gioca principalmente da trequartista ma può essere schierato anche da esterno. Esprime la delicata arte del ‘Fútbol’ sudamericano con il suo modo di dribblare così elegante ed efficace. Le sue prestazioni hanno convinto il commissario tecnico della Tricolor, Félix Sánchez, ha schierarlo titolare nel match contro l’Uruguay. Paez, rimasto in campo per circa 70′, ha esordito a soli 16 anni e 4 mesi diventando il secondo debuttante più giovane in Sudamerica, dietro solo ad un certo Diego Armando Maradona. Ha già dato nell’occhio e, purtroppo, è già stato acquistato dal Chelsea per ben 20 milioni. Diverrà un giocatore dei Blues dal 1° luglio del 2025.
Dopo Diouf e Paez ecco Lamine Yamal, la stella del futuro
Diouf, Paez e Yamal: le big del calcio sognano le stelle del futuro
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Lamine Yamal è decisamente il più conosciuto tra i tre. È cresciuto nella Masia del Barcellona e sin dalla scorsa annata si è guadagnato varie chiamate in prima squadra. Questa stagione, Xavi, lo sta schierando con regolarità e lui sta rispondendo alla grande. La capacità di saltare l’uomo che ha Yamal è a dir poco imbarazzante, è molto veloce e ha una visione di gioco non indifferente. Anche se possiede tre passaporti, ha deciso di rappresentare la Spagna. Ha esordito con le Furie Rosse a 16 anni e 50 giorni nel match contro la Georgia, valido per le qualificazioni al campionato europeo, dove ha anche trovato il gol. È un marziano e non può non essere paragonato a Mbappé, per qualità tecnica e forza fisica. Speriamo che la passione rossonera di Mbappé possa persuaderlo e magari, in un futuro prossimo, portarlo al Milan. D’altronde sognare non costa nulla.




