Milan e Borussia Dortmund si affronteranno a San Siro per la quarta volta nella loro storia il prossimo martedi 28 novembre per un match che sarà un vero e proprio dentro o fuori vista la situazione del girone di Champions League. Sono quindi solo tre i precedenti tra i rossoneri e i gialloneri giocati nello storico stadio milanese; due in Champions League o Coppa Campioni e uno in Coppa Uefa, ora Europa League. Per risalire al primo scontro tra le due compagini dobbiamo tornare indietro alla stagione 1957/58 quando, per i quarti di finale di ritorno della Coppa Campioni, il Milan sconfisse nettamente i tedeschi per 4-1.
I precedenti a San Siro
Dopo l’1-1 dell’andata in terra di Germania il Milan travolse il Dortmund a San Siro coi gol di Cucchiaroni, Liedholm, Galli e Grillo proseguendo l’avventura nella terza edizione della coppa più prestigiosa fino a raggiungere la finale di Bruxelles dove si piegò solamente ai supplementari al mitico Real Madrid di Gento e Di Stefano. Facendo un salto avanti di più di 40 anni arriviamo alla semifinale di ritorno di Coppa Uefa del 2002 dove il Milan di Carlo Ancelotti era chiamato all’impresa di tentare di ribaltare il perentorio 0-4 subito al Westfalen Stadion di Dortmund nella gara di andata. Il Milan andò quasi vicino ad una clamorosa rimonta riuscendo a trovare tre reti grazie ad Inzaghi, Contra e Serginho prima di venir punito nel finale da Ricken per il 3-1 finale.
E dopo due vittorie rossonere arrivò la vittoria giallonera nella stagione successiva; con un Milan già qualificato ai quarti arrivò una sconfitta indolore nella seconda fase a gironi della trionfale Champions League 2002/2003. il Dortmund piazzo il colpo e si portò via i tre punti grazie all’unico gol del match firmato Jan Koller nel finale; vittoria inutile perchè a passare il girone oltre ai rossoneri fu il Real Madrid. Ed ora il quarto match è in arrivo; inutile sottolineare nuovamente l’importanza di questi tre punti per entrambe le squadre perchè ora davvero, sia per il Milan che per il Dortmund, non si può proprio più sbagliare.