L’ex Milan Mattia De Sciglio insultato dai tifosi bianconeri sui social: “Ce l’hai fatta eh!”. Tanti però anche i messaggi di solidarietà.
Una chat su WhatsApp, quella dei giocatori della Juve riservatissima, screenshottata e spedita nelle mani dei giudici. I tifosi della Juve puntano il dito sull’ex terzino del Milan Mattia De Sciglio. Mercoledì il numero 2 di Max Allegri ha pubblicato una foto su Instagram che lo ritrae al lavoro in campo alla Continassa: nei commenti parte del popolo juventino si è scatenato con attacchi e insulti, alcuni dei quali veramente pesanti. Tanti però anche i messaggi di solidarietà nei suoi confronti. Mattia è stato accusato di aver fatto la spia e innescato i primi sospetti sfociati poi nelle vicende ben note in questi giorni. La Procura di Torino ha aperto un’inchiesta (Prisma è stata ribattezzata) per far luce sui conti del club bianconero.
Juve e il gruppo WhatsApp: la miccia che avrebbe fatto esplodere tutto
La squadra ha una chat di gruppo, De Sciglio ovviamente ne fa parte. Mattia ha firmato per la Vecchia Signora nel 2017. Dopo una breve parentesi al Lione nell’estate del 2021 è stato richiamato in pianta stabile alla Juve. I fatti però risalgono al periodo della Pandemia. Il calcio è fermo, gli stadi vuoti e non si sa ancora quando riprenderanno gli allenamenti. La Juventus chiede ai suoi giocatori uno sforzo, un sacrificio: la rinuncia di quattro mensilità. Il presidente Andrea Agnelli incarica Giorgio Chiellini, il capitano, di sondare la disponibilità del gruppo. L’accordo tra giocatori e club verrà poi trovato: rinuncia di uno stipendio e rinvio delle altre tre mensilità.
Milan, l’ex De Sciglio ha fatto la spia e la Juve è finita nei guai
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Questo il messaggio scritto da Chiellini ai suoi compagni di squadra su WhatsApp: “Ciao a tutti, come sapete stiamo parlando con Fabio (Paratici, ndr) e il presidente per cercare di aiutare il club e tutti i dipendenti in questo momento di difficoltà. La proposta finale è questa: ci mancano 4 mesi di salario, 3 mesi pagati in caso che riusciamo a finire il campionato, 2 mesi e mezzo in caso di stop. Il presidente ha garantito il pagamento di una mensilità il 1° luglio e il resto nella stagione 20/21. Ringraziano davvero tutta la squadra per la sensibilità. In caso di ok, domani avrei un foglio firmato dal presidente dove si fa garante di quanto detto sopra. Per questioni legislative di Borsa, la comunicazione che uscirebbe è solo della rinuncia ai 4 mesi. È chiesto di non parlare delle interviste sui dettagli di questo accordo”.