Attesa per il prossimo (e decisivo?) incontro tra il Milan e gli agenti di Leao. Per il rinnovo il club è fiducioso, ma notizie provenienti dalla Francia frenano gli entusiasmi.
L’avvocato francese Ted Dimvula che cura gli interessi di Rafa Leao è atteso a giorni a Milano. Il Milan è ottimista, Maldini e Massara sono fiduciosi: per il rinnovo del portoghese la settimana potrebbe essere quella giusta. Manca però la stretta di mano, a pioggia poi le firme e l’annuncio. La Gazzetta online ipotizza una data, la più gettonata: venerdì 20, al rientro del Milan da Riad, qualcosa si può sbloccare.
Non è scontato però che le parti raggiungano un’intesa. Il Milan è ottimista perché l’atteggiamento di Leao porta a esserlo. Il milanismo di Rafa rimbalza dal campo ai social: in città il giocatore si trova bene, adora l’ambiente (l’ambiente ricambia l’affetto) e con Pioli tutto sta procedendo alla perfezione.
Milan, frena il rinnovo di Leao: colpa del Lille
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L’offerta che Maldini e Massara hanno impacchettato per Rafa è sotto la lente di ingrandimento dell’entourage del giocatore. Non è tutto oro però quel che luccica. Nelle ultime ore il Lille ha mosso azioni legali per non pagare lo Sporting Lisbona. I francesi insieme a Leao sono chiamati a risarcire i verdebianchi per il famoso trasferimento del portoghese nella Ligue 1 nel 2018 (Rafa si era liberato dallo Sporting, passando a parametro zero al Lille, in seguito a un’aggressione alla squadra degli ultrà biancoverdi avvenuta nel centro sportivo del club).
Su questo nodo si è concentrata gran parte della trattativa tra il Milan e Leao per il prolungamento del contratto. Gli agenti di Rafa avrebbero voluto che i rossoneri contribuissero al pagamento del risarcimento, poi la proposta di Maldini e Massara che non coinvolge in tale senso il club era stata considerata onesta e accettabile. La mossa del Lille, ora, rischia di cambiare nuovamente gran parte delle carte sul tavolo.