Milan, dopo Zaniolo salta pure Ziyech (prima scelta per Cardinale). Il Chelsea apre solo alla cessione a titolo definitivo.
Oltre il danno, la beffa. La Roma ha rispedito al mittente la proposta del Milan per Nicolò Zaniolo. La Roma, ora, indipendentemente da cosa succederà con l’esterno toscano, sta trattando con il Chelsea il marocchino Hakim Ziyech per gennaio. I rossoneri sono così doppiamente tagliati fuori. In un colpo d’ali in casa Milan è sfumato sia il piano A di Paolo Maldini, sia il piano B.
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Anzi, sarebbe più opportuno mettere Zaniolo e Ziyech sullo stesso livello. Perché se da un lato Paolo Maldini ha provato fino all’ultimo a convincere la proprietà a sborsare un extra-budget per ingaggiare subito il talento di Mourinho, dall’altro Gerry Cardinale non ha nascosto all’ex capitano, oggi Direttore Tecnico del club, di preferire Hakim Ziyech all’azzurro per esperienza e portata internazionale.
Ziyech-Milan, stop!
Ciò non vuol dire però che il Milan da qui a martedì, ultimo giorno per la sessione invernale del calciomercato, strapperà l’esterno marocchino da Stamford Bridge. Anzi. Le ultime notizie dicono l’esatto opposto, ossia che l’operazione Ziyech-Milan è praticamente saltata. Non tanto per l’interesse della Roma – non è solo una questione di concorrenza – quanto perché il Chelsea, che ha aperto alla cessione del giocatore, ha esaurito gli slot per i prestiti (otto in totale) e può quindi privarsi di Hakim solo con la formula della cessione a titolo definitivo. Servono 20 milioni di euro (trattabili) per ingaggiarlo subito. Il Milan però a gennaio può acquistare – per scelta imposta dall’alto – solo proponendo la soluzione del prestito.
