Marco Sportiello al Milan, l’Atalanta fa resistenza: servono 7 milioni di euro. I rossoneri cambiano obiettivo: si punta ad Alessio Cragno del Monza, appena due apparizioni in campo nell’attuale stagione.
Il Milan è alla ricerca di un portiere che possa sostituire Mike Maignan nei prossimi mesi e completare il reparto. Un nome, però, utile anche a fine stagione quando Ciprian Tatarusanu lascerà il club in scadenza di contratto. Maldini e Massara avevano individuato Marco Sportiello, con il quale un accordo era già praticamente definito.
L’improvvisa accelerata dei rossoneri (Sportiello sarebbe dovuto trasferirsi a Milanello in estate) ha trovato sul fronte opposto una forte resistenza dell’Atalanta, proprietaria fino a giugno del cartellino. La Dea vuole monetizzare, il Milan però non intende sborsare una cifra eccessiva per un giocatore che a luglio potrà tesserare a parametro zero.
Sette milioni è la cifra che i nerazzurri vorrebbero in cambio di Sportiello, Maldini e Massara per la metà chiuderebbero subito la trattativa ma non sono disposti ad andare oltre. Ecco perché negli ultimi giorni il club ha virato le proprie attenzioni su un altro portiere della Serie A. In realtà la lista è folta, ma un profilo più di altri convince la dirigenza rossonera e Stefano Pioli.
Milan, Sportiello si complica, il club sceglie Cragno
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Alessio Cragno piace al Milan. Costo del cartellino? Poco più della metà rispetto alle pretese dell’Atalanta per Sportiello. Per 4 milioni di euro il 28enne portiere fiorentino può lasciare il Monza e trasferirsi a Milanello. Cragno era sbarcato in Brianza lo scorso giugno per giocare titolare ma fin qui ha collezionato appena due presenze, entrambe in Coppa Italia.