Si torna a parlare di Scamacca al Milan. Il centravanti romano, oggi al West Ham, è in cima alla lista dei papabili per il dopo Ibra.
Il mercato di gennaio è stata una delusione per i tifosi del Milan. La società ha dettato una linea low-cost dopo un’estate di investimenti importanti, e così Maldini e Massara non hanno potuto affondare il colpo Zaniolo (la Roma ha chiesto per l’esterno toscano 35 milioni di euro). Decisione comprensibile. Ora toccherà a Stefano Pioli valorizzare una volta per tutte i giocatori sbarcati a Milanello a inizio stagione, da Vranckx a Dest, da Thiaw a De Ketelaere. Sul trequartista belga soprattutto il Milan dovrà lavorare senza fretta: costato 35 milioni, l’ex Bruges non può finire ai margini del progetto tecnico ma al contrario su di lui va costruito il Milan del futuro.
Scamacca al Milan: Maldini ci proverà in estate
LEGGI ANCHE Milan, dal Cile: offerta da 5 milioni per Osorio
A proposito di futuro, a giugno i rossoneri dovranno rivedere qualcosa in attacco, specialmente se Divock Origi nei prossimi mesi non tornerà il giocatore dei tempi di Liverpool. Con Giroud avanti con l’età (il francese firmerà con il club un anno di rinnovo) e Ibrahimovic a fine carriera, Maldini e Massara dovranno inventarsi un colpo in prospettiva che possa garantire solidità al reparto per un bel po’ di stagioni. Il nome nuovo – ma che nuovo non è – sui radar del mercato è quello di Gianluca Scamacca, romano, classe 1999, ex Genoa e Sassuolo e da sei mesi protagonista in Inghilterra nelle fila del West Ham. Oggi il suo cartellino vale circa 30 milioni, secondo i ben informati il Milan proverà a riportarlo in Italia a fine campionato.




