Siamo giunti alla fine del nostro percorso attraverso i gironi del Mondiale, ed al calcio d’inizio in Qatar: scopriamo assieme le ultime quattro formazioni, impegnate nel gruppo H.
Domenica 20 Novembre, siamo giunti al via del Mondiale: alle 17.00, ore italiane, Qatar ed Ecuador si sfideranno per aggiudicarsi i primi punti della rassegna iridata. Ma, prima di incollarci alla televisione, andiamo a scoprire le squadre dell’ultimo gruppo del nostro viaggio verso Qatar 2022: il girone H, con Portogallo, Uruguay, Corea del Sud e Ghana.
LEGGI ANCHE Verso Qatar 2022, un gruppo al giorno: il girone G
Verso Qatar 2022, girone H: il Portogallo
Iniziamo il nostro viaggio dall’Europa, precisamente dalla Seleção das Quinas allenata da Fernando Santos: il Portogallo di Cristiano Ronaldo, probabilmente alla sua ultima grande competizione internazionale con la maglia della sua nazione. Nono posto della classifica FIFA, i portoghesi hanno vinto l’Europeo nel 2016 e la Nations League nel 2018-19, ma mai un Mondiale: con questa, sono nove le partecipazioni alla massima rassegna iridata, ed il miglior risultato è un terzo posto nel 1966.
La nazionale del Portogallo, per i pronostici, viene data come qualificata al turno successivo, ma non papabile di vittoria finale, nonostante la presenza di molti giocatori di livello assoluto tra i convocati: l’unico “italiano” è il milanista Rafa Leão, compagno di squadra di due ex rossoneri, ovvero Diogo Dalot e André Silva.
Ecco la rosa portoghese per Qatar 2022:
Portieri: Diogo Costa (Porto), Rui Patricio (Roma), José Sà (Wolverhampton).
Difensori: Cancelo (Manchester City), Dalot (Manchester United), Pepe (Porto), Ruben Dias (Manchester City), Danilo Pereira (PSG), Antonio Silva (Benfica), Nuno Mendes (PSG), Guerreiro (Borussia Dortmund.
Centrocampisti: William (Betis), Ruben Neves (Wolverhampton), Palhinha (Fulham), Bruno Fernandes (Manchester United), Vitinha (PSG), Otavio (Porto), Matheus Nunes (Wolverhampton), Bernardo Silva (Manchester City), Joao Mario (Benfica).
Attaccanti: Cristiano Ronaldo (Manchester United), Joao Felix (Atletico Madrid), Rafa Leao (Milan), Horta (Braga), André Silva (Lipsia), Ramos (Benfica).
Verso Qatar 2022, girone H: l’Uruguay
La seconda nazionale del gruppo H, nonché la seconda favorita per il passaggio del turno, è la Celeste: l’Uruguay, tredicesima nel ranking FIFA, vincitrice del Mondiale in due occasioni (1930 e 1950), due volte oro olimpico (1924,1928) e ben 15 volte sul gradino più alto del podio in Copa America, si presenta a questo campionato del Mondo con un mix di “vecchie glorie” e giovani promesse del calcio sudamericano: gli over 35 Fernando Muslera, Sebastian Sosa, Diego Godin, Martin Caceres, Edinson Cavani e Luis Suarez da una parte, gli under 25 Ronald Araujo, Darwin Nunez, Federico Valverde e Rodrigo Bentancur dall’altra.
Il CT Diego Alonso ha portato in Qatar anche alcuni giocatori della nostra serie A: Olivera del Napoli, Vecino della Lazio e Vina della Roma.
Ecco la rosa dell’Uruguay:
Portieri: Sergio Rochet (Nacional, Uru), Fernando Muslera (Galatasaray, Tur), Sebastian Sosa (Independiente, Arg)
Difensori: Jose’ Luis Rodriguez (Nacional, Uru), Guillermo Varela (Flamengo, Bra), Ronald Araujo (Barcellona, Spa), José María Gimenez (Atle’tico Madrid, Spa), Sebastian Coates (Sporting Lisbonne, Por), Diego Godin (Velez Sarsfield, Arg), Martin Caceres (Los Angeles Galaxy, Usa), Matias Viña (Roma), Mathias Olivera (Napoli).
Centrocampisti: Mathias Vecino (Lazio), Rodrigo Bentancur (Tottenham, Ing), Federico Valverde (Real Madrid, Spa), Lucas Torreira (Galatasaray, Tur), Manuel Ugarte (Sporting Lisbonne, Por), Facundo Pellistri (Manchester United, Ing), Nicolas De la Cruz (River Plate, Arg), Giorgian de Arrascaeta (Flamengo, Bra), Agustin Canobbio (Atletico Paranaense, Bra), Facundo Torres (Orlando City, Usa)
Attaccanti: Darwin Nunez (Liverpool, Ing), Luis Suarez (Nacional, Uru), Edinson Cavani (Valencia, Spa), Maximiliano Gomez (Trabzonspor, Tur).
Verso Qatar 2022, il girone H: la Corea del Sud
L’ultima nazionale asiatica del nostro viaggio è la Corea del Sud, 28esima del ranking FIFA, e bruttissimo ricordo per l’Italia nel Mondiale 2002, dove arrivò quarta, non senza polemiche.
Campioni d’Asia nel 1956 e nel 1960, la selezione allenata dal portoghese Paulo Bento arriva sfavorita a questo Mondiale, nonostante la presenza in squadra di due campioni come il difensore rivelazione del Napoli Kim Min-Jae (unico “italiano” presente) e la stella del Tottenham Son Heung-Min, convocato ma non al meglio della forma, dopo la frattura orbitale all’occhio sinistro rimediata due settimane fa.
Ecco la rosa dei selezionati tra le file delle tigri asiatiche:
Portieri: Kim Seung-Gyu (Al Shabab), Jo Hyeon-Woo (Ulsan Hyundai), Song Bum-Keun (Jeonbuk Motors);
Difensori: Kim Min-Jae (Napoli), Kim Jin-Su (Jeonbuk Motors), Hong Chul (Daegu FC), Kim Moon-Hwan (Jeonbuk Motors), Yoon Jong-Gyu (FC Seul), Kim Young-gwon (Ulsan Hyundai), Kim Tae-Hwan (Ulsan Hyundai), Kwon Kyung-Won (Gamba Osaka), Cho Yu-Min (Daejon Citizen);
Centrocampisti: Jung Woo-Young (Al Sadd), Na Sang-ho (FC Seul), Paik Seung-ho (Jeonbuk Motors), Son Jun-ho (Shandong Taishan), Song Min-Kyu (Jeonbuk Motors), Kwon Chang-Hoon (Gimcheon Sangmu), Lee Jae-Sung (Mainz), Hwang Hee-Chan (Wolverhampton), Hwang In-Beom (Olympiacos), Jeong Woo-Yeong (Friburgo), Lee Kang-In (Maiorca).
Attaccanti: Hwang Ui-Jo (Olympiacos), Cho Gue-sung (Jeonbuk Motors), Son Heung-Min (Tottenham).
Qatar 2022, girone H: il Ghana
L’ultima selezione di questo lungo viaggio viene dall’Africa: il Ghana, quattro volte campione d’Africa nella sua storia, alla quinta partecipazione al Mondiale, allenato da Otto Addo, ex centrocampista con una lunghissima carriera in Bundesliga.
Le Stelle Nere arrivano a questa rassegna iridata quasi come sparring partner del gruppo H, o vittima sacrificale, scegliete voi, nonostante annoveri nomi di un certo livello e fascino, come i fratelli Andre e Jordan Ayew, che sembrano far parte della nazionale ghanese da secoli (ed invece sono rispettivamente classe 1989 e 1991).
Thomas Partey, Mohammed Kudus e Inaki Williams sono i tre cardini della rosa, con quest’ultimo che è entrato a far parte della selezione africana da Luglio 2022, dopo aver giocato anche una partita con la Spagna nel 2016 (ma, essendo stata una amichevole, non era vincolante al vestire ufficialmente la maglia de la Roja).
Ecco i convocati della nazionale ghanese per Qatar 2022:
Portieri: Manaf Nurudeen (KAS Eupen), Danlad Ibrahim (Asante Kotoko), Lawrence Ati Zigi (San Gallo).
Difensori: Denis Odoi (Bruges), Tariq Lamptey (Brighton), Alidu Seidu (Clermont), Daniel Amartey (Leicester), Joseph Aidoo (Celta Vigo), Alexander Djiku (Strasburgo), Mohammed Salisu (Southampton), Abdul-Rahman Baba (Reading), Gideon Mensah (Auxerre).
Centrocampisti: Andre Ayew (Al-Sadd), Thomas Partey (Arsenal), Elisha Owusu (Gent), Salis Abdul Samed (Lens), Mohammed Kudus (Ajax), Daniel Kofi Kyereh (Friburgo).
Attaccanti: Daniel Barnieh Afriyie (Hearts of Oak), Kamal Sowah (Bruges), Issahaku Abdul Fatawu (Sporting), Osman Bukari (Stella Rossa), Inaki Williams (Athletic Club), Antoine Semenyo (Bristol), Jordan Ayew (Crystal Palace), Kamaldeen Sulemana (Rennes).
Se non dovesse qualificarsi al turno successivo, la nazionale del Ghana vincerà sicuramente il premio come team più distratto del Mondiale: infatti, secondo quanto riportato su Twitter dal giornalista di Canal2 International Marc Leonel Chouamo, la squadra sarebbe partita per il Qatar dimenticando a casa le maglie che i giocatori dovranno indossare nel corso del torneo.
La notizia è stata smentita da più parti, ma per evitare problemi, c’è chi, dall’Italia, si è premurato di aiutarli, come riportato sui social dalla pagina Calciatori Brutti: